Oltre l’apparenza
Per realizzare un buon ritratto vai oltre la superficie.
Non devi fermarti all’apparenza, ma andare oltre. Devi conoscere la persona che hai davanti, devi sentire cosa ti trasmette.
Ricordi cosa diceva Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry?
“L’essenziale è invisibile agli occhi”
In un ritratto è la stessa cosa: devi scavare un po’ più a fondo per capire la persona che hai davanti, chi è, cosa fa, cosa prova. Non sempre hai davanti qualcuno che conosci, quindi devi allenarti per riuscire a entrare in empatia con chi hai davanti in pochi minuti.
Parti nel migliore dei modi: sfodera un bel sorriso aperto e sincero e inizia una conversazione. In questo modo poni le basi per creare un rapporto di fiducia in cui la persona che hai davanti può sentirsi a suo agio e aprirsi con te. Una volta che si sentirà a suo agio inizia a conoscerla.
Più riuscirai a capirla, meglio riuscirai a ritrarla nella maniera più vera possibile. Poniti nella condizione di “sentire” anche a livello di sensazioni la persona che hai davanti, cosa ti trasmette?