Donne di Crema: il ritratto di Daniela
Donne di Crema mi apre le porte su molte realtà di cui fino ad ora ero a conoscenza, ma con cui poco avevo interagito. È il caso di Daniela, la Presidente dell’ Anffas di Crema da quasi ventisei anni.
È difficile raccontare la storia di Daniela, senza raccontare la storia della sua famiglia e in particolare di sua sorella Rosangela con cui ha sempre avuto un fortissimo legame.
Donne di Crema: il ritratto di Ramona
Donne di Crema significa ascolto e da quando è iniziato mi ha permesso di migliorare molto sotto questo punto di vista. Ci sono molte sfumature che ad un ascolto superficiale possono sfuggire, soprattutto se non si è aperti realmente all’incontro con l’altra persona.
Quando Chiara, l’educatrice dell’Anffas, mi ha contattata per chiedermi se potevo essere interessata a raccogliere le storie di due sue ragazze del Servizio Diurno Alternativo, mi ha stimolato il fatto di ascoltare voci che la società spesso non ascolta con la dovuta attenzione e a volte, purtroppo, non ascolta minimamente.
Donne di Crema: il ritratto di Elisa
Donne di Crema sta volgendo al termine, mancano poche storie da raccogliere e questo meraviglioso percorso sarà concluso. Quante storie, quante emozioni vissute lungo questo viaggio svolto negli ultimi due anni.
Nonostante il gran numero di donne ascoltate, ogni nuovo incontro mi regala nuovi punti di vista e nuovi stimoli.
La storia di Elisa ne è molto ricca.
Donne di Crema: il ritratto di Gaia
Donne di Crema ha il potere di farmi stupire ogni volta che incontro una nuova storia. Come la storia di Gaia che inizia dal forte legame con la famiglia, per poi passare attraverso il raggiungimento di un obiettivo lavorativo e grandi traguardi sportivi.
Gaia è un mix di energia, dolcezza, tenacia, forza di volontà e capacità di ascolto di tutto ciò che le si presenta.
Donne di Crema: il ritratto di Tamara
E’ stato affascinante ascoltare la storia di Tamara perché mi ha “portata” con sé nei suoi viaggi attorno al mondo, raccontandomi aneddoti e storie di vita vissuta in maniera profonda e attenta nei confronti dell’altro.
Si definisce “Una zingara a cui piace partire anche se ama sempre far ritorno alle sue origini.”
Donne di Crema: il ritratto di Martina
Donne di Crema ha ripreso per un breve periodo durante la zona gialla, la sua formula tradizionale, potendo tornare ad incontrare dal vivo le partecipanti. Così è stato per l’incontro di Martina, in cui ne abbiamo approfittato per incontrarci al Parco e fare due chiacchiere.
Donne di Crema: il ritratto di Francesca
La nuova veste trovata, quella delle chiacchierate online, funziona parecchio e mi fa scoprire donne incredibili, che, anche se a distanza, sanno trasmettermi tutte le loro emozioni nel raccontarsi. Così è il caso di Francesca, con cui, fin dai primi minuti si crea un’ottima sintonia.
La storia di Francesca inizia in una famiglia di agricoltori in piena campagna.
Donne di Crema: il ritratto di Isabella
Isabella inizia a raccontarmi la sua storia partendo dalla sua infanzia, in cui ricorda con tenerezza di esser stata una bambina molto timida e introversa.
E’ in quegli anni che, grazie ai suoi genitori, inizia a viaggiare e ha la possibilità di vedere alberghi e luoghi che la affascinano.
Donne di Crema: il ritratto di Irene
La vita di Irene è piena di svolte e ostacoli, salite e discese, ma la sua capacità è stata quella di non farsi annientare, ma al contrario di affrontare ogni battaglia e uscirne più forte di prima, traendone un insegnamento.
Una sua frase mi ha colpita molto ed è molto in linea col periodo che stiamo vivendo a causa del Covid19: “Io son adattarmi al cambiamento”.
Donne di Crema: il ritratto di Stefania
Donne di Crema ha ripreso per un breve periodo, la sua formula tradizionale, potendo tornare ad incontrare dal vivo le partecipanti. Per quanto utile la possibilità di incontrarsi online per ascoltare le loro storie, poterlo fare di persona, ha tutto un altro sapore.
Stefania, è la partecipante n.50, un traguardo importante perché segna esattamente la metà del percorso.
Donne di Crema: il ritratto di Valentina
Una storia che inizia dalle origini siciliane e che la porta a Crema, negli ultimi anni, dove inizia a fare il lavoro dei suoi sogni: la bibliotecaria.
Siciliana di nascita, cresciuta a Lodi e da alcuni anni cremasca d’adozione. Vive intensamente la vita cremasca essendo immersa ogni giorno tra gli utenti della Biblioteca, e tra le tante iniziative culturali legate al luogo e al Museo.
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Donne di Crema: il ritratto di Anna
In una delle sue prime email, ricordo che mi aveva scritto di essere sempre stata una persona timida, con un forte legame con la sua famiglia, che per lei rappresenta un nido sicuro in cui sentirsi se stessi e a proprio agio e, che per lavoro, si sta impegnando molto per lavorare sulla parte più riservata di sé.
Donne di Crema: il ritratto di Barbara
Incontro Barbara, in una mattina un po’ grigia e umida. Dopo i primi scambi di battute, ci pensa Barbara a farmi completamente dimenticare il clima attorno a noi.
Parlare con lei è molto semplice, dopo pochi minuti ho l’impressione di conoscerla da tempo. Si presenta subito dicendo che, essendo una persona timida, non sa bene cosa raccontare di sé.
Le idee non si fermano: la storia di Davide Salzano, Floral Designer
Oggi voglio raccontarti la storia del Floral designer: Davide Salzano
Ciò che amo del mio lavoro è che molto spesso, per puro caso, mi imbatto in persone estremamente creative.
Alcuni mesi fa, tramite una truccatrice appena conosciuta, ho avuto l’occasione di conoscere Davide, un Floral designer con cui subito è scattata una bella sintonia sul set.